13/06/2010 - Gira, si è aperta l'era Sabatini

Gino Di Giansante – “'Siamo qua per presentare il nuovo progetto coi fratelli Sabatini, e dirvi i veri nostri obiettivi. Questo progetto non è una vendita, è la stessa società che prosegue con azionisti diversi, ora l'azionista di maggioranza è Sabatini, ma è una squadra storica che continua il suo cammino. Io e Vacchi dopo 18 anni di gestione avevamo una leggera stanchezza, ma soprattutto ci siamo resi conto che con le nuove riforme dei campionati bisognava proseguire nella direzione dei giovani da valorizzare, come abbiam fatto in questa stagione. Però noi come Gira non produciamo giovani, dovevamo metterci in giro a cercarli e rischiavamo di aumentare i costi. Pensare a Sabatini è venuto naturale, chi meglio di lui produce giovani di alto livello, come abbiamo appena visto con la vittoria dello scudetto under 19. E' nato il nuovo progetto: i vecchi soci restano, e supportano la società insieme a Sabatini, gli sponsor e il pubblico. Noi amiamo il Gira, tutti quelli che lo amano stiano vicini al Gira”.

Marco Vacchi – “'Volevamo dare un futuro al Gira, potevamo vendere la società o il diritto sportivo, ma avremmo buttato a mare 18 anni di lavoro. La soluzione di Sabatini, che in 7 anni alla Virtus ha mostrato grosse capacità gestionali, ci è parsa la soluzione migliore, e abbiamo deciso di affiancarlo, rimanendo soci di minoranza. Noi non siamo usciti, non è stato un ribaltone ma un cambiamento. Vogliamo dare continuità a quanto fatto in questi 18 anni. Tra l'altro la cosa non è nuova, una collaborazione con la Virtus che diede in prestito al Gira quattro giovani e un allenatore era successo nel 60/61”.

Loretta Masotti, sindaco di Ozzano – “'Ringrazio Di Giansante e Vacchi per quello che hanno fatto per il Gira in questi anni, ringrazio tutti gli sponsor e li invito a continuare a credere nel Gira; ringrazio anche tutti i volontari per il loro prezioso aiuto che spero continui. Sono contenta che Sabatini abbia acquisito la maggioranza della società e abbia garantito che il Gira continuerà a esistere e a giocare a Ozzano, e questo palazzo sarà sempre pieno di tifosi al sabato sera. Noi continueremo a tifare Gira”.

Claudio Sabatini – “Mi è sempre piaciuta l'atmosfera che si respira alle partite del Gira. Stasera è una giornata di grande orgoglio a livello personale e professionale. Intanto chiarisco che quando si hanno soci come Vacchi e Di Giansante non ha senso di parlare di maggioranza e minoranza azionaria. Abbiamo parlato, ci siamo guardati negli occhi e abbiamo deciso cosa fare. Sono girate varie notizie, alcune vere altre meno. Il presidente sarò io, per la prima volta sarò il presidente di una società e ci metto la faccia. Mi sento tranquillo del lavoro fatto in questi anni e del lavoro che Massimo Faraoni sta impostando per la prossima stagione. Coi giovani lavoriamo da anni, dal CRB a Casalecchio, a Basket for Life, alla finale under 19 organizzata e vinta. Tiriamo su ragazzi fantastici, non solo per quello che fanno in campo ma anche per atteggiamento. Il progetto di Ozzano è importante, consentirà a molti giovani di fare esperienza in Serie B. Ovviamente ci sarà anche qualche senior con esperienza. Può essere che non ci fermeremo qua, non escludo che possa entrare nel progetto un'altra società di basket minore a Bologna. L'allenatore? Lo deciderà Massimo Faraoni. L'aumento del budget destinato ai giovani (dall'11 al 20%) comprende ovviamente questo investimento. In questo momento potremmo avere tre competizioni: sabato sera Ozzano, domenica serie A, martedì la coppa europea. Agevolazioni per il pubblico Virtus? Certamente sì, se poi vorrà venire anche qualche tifoso Fortitudo saremo contenti. Faremo il raduno del Gira Pentagruppo Ozzano il 16 agosto, e il 17 quello della Virtus”.

Bruno Trebbi   FONTE: www.bolognabasket.it